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sabato 12 marzo 2016

Come fare la Diya (lampada ad olio) in casa





La Diya è un elemento fondamentale nella cultura indiana, è una lampada a olio (o per meglio dire a ghee), formata dalla base che è fatta solitamente di argilla, nel quale viene versato il ghee (ricetta -qui-) e accesa da uno stoppino ricavato da una striscia di cotone.

E' un oggetto molto importante, viene usata nelle festività indiane, come ad esempio il Diwali, infatti la diya ne è il simbolo, l'accensione della candela in questo caso è di buon auspicio e rappresenta la luce del bene. Nei templi invece è sempre presente, ed è costituita di ottone.

La diya non è presente solo in India, ma anche in Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka Nepal e durante ad esempio all' Eid and Shabrat una festività musulmana.

giovedì 10 marzo 2016

Sguardo come una donna indiana? un solo segreto il kajal! -tutorial per farlo in casa e benefici-

Ragazze e ragazzi chi di voi quando pensa ad un uomo o una donna indiana non pensa come prima cosa a quei meravigliosi occhi scuri profondi e intensi?? Credo tutti!! Bhè ovvio molto è merito della natura, questo è sicuro! Ma il vero e unico segreto per avere gli occhi a forma di pesce, come dicono loro, per definire la forma allungata ispirato alla dea Meenakshi è il KAJAL!
Eh si rappresenta un vero e proprio rituale di bellezza e di salute, noi mettiamo la crema fin da piccoli, loro invece applicano sulla rima degli occhi inferiore e superiore il kajal.
Gli uomini lo applicano la sera prima di andare a dormire, le donne invece la mattina dopo aver lavato il viso. Vi sorprende che lo usano anche gli uomini? Bhè dovete sapere che il Kajal viene applicato anche ai bambini a partire dal sesto giorno di vita.
Bhè allora vediamo come realizzarlo! 
Eh si, avete capito bene il kajal si può fare comodamente a casa!
Io lo trovo fantastico, non solo perchè così sappiamo cosa ci mettiamo sugli occhi, ma soprattutto perchè seguento delle piccole attenzioni possiamo avere un prodotto che è una manna per la salute degli occhi!
Ecco il tutorial di come fare il kajal:
vi serviranno:

sabato 5 marzo 2016

9 motivi scientifici per andare in un tempio induista



1- LOCATION E STRUTTURA DEL TEMPIO


Il tempio deve essere solitamente vicino le rive dei laghi oppure nei pressi di sorgenti d'acqua in quanto è uno degli elementi fondamentali ed è simbolo di vita. La posizione viene scelta in base a dei calcoli astronomici. La struttura invece è costruita in funzione alla statua del dio a cui è dedicato, la statua deve occupare il centro del tempio, il tutto per fa si che le onde e le vibrazioni elettromagnetiche siano estremamente forti ed emanino il più possibile energia positiva.


2-TOGLIERE LE SCARPE PRIMA DI ENTRARE IN UN TEMPIO

giovedì 25 febbraio 2016

City palace, Jaipur

IL City Palace è costituito da un complesso di palazzi dove viveva la famiglia reale.
Il primo a costruirlo fu il Maharaja Sawai Jai Singh II ma nel tempo è stato ampliato e modificato dai suoi successori nel quale ancora oggi vivnono, diventando un blend delle architetture Rajasthani e Mughal.
 A costituire il city Palace c'è:


-IL FORTE NAHAAR GARH che rappresentava parte della linea difensiva del palace, che si appoggiava sulla collina di Aravalli  che permetteva di avere una panoramica completa della città.


                             


- HAWA MAHAL il cui significato è Palazzo dei venti. La funzione principale di questa fortezza era quella di permettere alle cortigiane di osservare il passeggio sulla strada sottostante senza essere viste, infatti questo palazzo ha 5 piani e ben 953 piccole finestre costituite da grate, si chiama palazzo dei venti proprio perché grazie a queste in tutto il periodo dell'anno anche durante il monsone penetra sempre una brezza fresca.

martedì 2 febbraio 2016

Mandala

MANDALA È UNA PAROLA CHE IN SANSCRITO SIGNIFICA CERCHIO, RAPPRESENTA IL MONDO NEL SUO MUTAMENTO E IN TUTTA LA SUA PERFEZIONE.
NELLA TRADIZIONE TIBETANA UN MANDALA È COMPOSTO DAI 5 ELEMENTI FONDAMENTALI:
TERRA(GIALLO),potenzialità della coscienza
ACQUA(BIANCO)
FUOCO(ROSSO), libido, forza vitale, base dell’esistenza dell’organismo
ARIA(VERDE), flessibilità, tenacia equilibrio
SPAZIO (BLU), capacità di stringere legami, capacità di dare nutrimento.
LA FORMA CIRCOLARE DEL MANDALA RICORDA IL PROCESSO IN CUI IL COSMO SI È FORMATO.
NEL BUDDISMO TIBETANO(VAJRAYANA) QUESTE RAPPRESENTAZIONI SIMBOLICHE E RELIGIOSE VENGONO UTILIZZATE COME MODELLO PER LA MEDITAZIONE, POSSONO ESSERE DISEGNATE CON

L'Eid al Fitir


L’Eid al-Fitr, festeggia la fine del Ramadam, è una delle due feste più importanti della religione islamica. 
Negli ultimi giorni del Ramadam  le famiglie dei fedeli donano ai più poveri del cibo come riso, orzo datteri, farina uva passa questo anche in base alla propria cultura, questo rito  viene chiamato Sadaqah al-Fitr (o Zakat-al-Fitir), ovvero “carità della fine del digiuno”, che  serve a dare a tutti  anche ai più poveri la possibilità di festeggiare. Si dovrebbero donare circa un sa'a che equivale a circa 2 kg di cibo a persona. Si può sia scegliere la famiglia a cui donare o se non si è a conoscenza va data alla moschea di riferimento che si impegnerà a distribuire il cibo.






Dopo questo atto di carità ed essersi assicurati che tutti possano avere

domenica 24 gennaio 2016

Lassi

Non c'è niente di meglio di un bel lassi quando fa caldo! Farlo è semplicissimo! Basta frullare 2 vasetti di yogurt con 100 grammi di acqua oppure latte se lo volete più corposo... Un qualcosa di dolce(miele,dolcificante, zucchero di canna, jaggery quello che volete) e servire nel bicchiere con del ghiaccio, guarnire con pistacchi e mandorle. Più è ghiacciato e più e buono! Un'ottima variante è con la polpa di mango! Servito nel bicchiere di metallo è una delizia!


Ghee (burro chiarificato)

Ecco come fare il ghee!! Oltre ad essere usato molto nella cucina indiana...come condimento e fritture, contiene molte vitamine (ADEK), è privo di lattosio per gli intolleranti, è usato nell'Ayurveda come veicolatore di erbe e minerali, depura l'organismo ed aiuta le funzioni cerebrali ecco come farlo!




Jalebi


Holi

L'holi è un festival celebrato in India..ma che adesso ha preso piede ovunque! Si festeggia la primavera, e soprattutto l'addio del triste inverno!
Si brucia l'ultima legna rimasta in un falò la sera prima, danzando e ballando attorno a questo, il giorno successivo inizia la festa! Un'occasione per dimenticare, riappacificarsi con le persone,  abbandonare il letargo dell'inverno e dare sfogo alla primavera e ai colori che ci sono in noi! Proprio per questo è chiamata festa dei colori!
Non ci sono preghiere e rituali da fare... L'unica regola per l'holi è divertirsi! Ci si riunisce tutti e ci si buttano gavettoni, polveri colorate e ci si fanno mille dispetti! Ottimo modo per iniziare la primavera no?!



Lhori

Per tutti quelli curiosi il Lorhi è un po' il thanksgiving indiano! Si festeggia in Punjab,Haryana, Delhi, e in parte dell'Himachal Pardesh.
Il Lorhi rappresenta l'inizio della fine dell'inverno... Infatti si celebra proprio nel solstizio di inverno indiano(giorno più corto dell'anno). Questa festa è particolarmente sentita da coloro che hanno qualcosa per cui ringraziare come gli sposi novelli e le famiglie che sono benedette dalla nascita di un figlio.





Milad-un-Nabi

Al Milad-un-Nabi è una festa musulmana, si festeggia la nascita del profeta Muhammad e i suoi insegnamenti, ci si incontra e si prega per tutta la notte, si mangia nelle moschee, si marcia e si fanno sfilate che coinvolgono tante persone. Si mettono striscioni e bandiere sulle moschee e sui monumenti, ci si riunisce e si raccontano le vicende del Profeta, il colore dominante di questa festa è il verde, simbolo del paradiso!
Si distingue in questa festa un particolare rito..il Sandal Rite cioè si celebrano le impronte del Profeta incastonate nella pietra, sulle quali viene spalmata la pasta di sandalo o la sua polvere.


Pakoras

Ecco uno dei piatti più buoni dell'india! I pakoras!! non sono altro che frittelle di verdure...
Allora prendete tutte le verdure che più vi piacciono (Melanzane, cavolfiori, patate, peperoni, cipolle spinaci freschi ecc.),tagliatele a striscioline e buttatele crude in una pastella  densa fatta da besan(farina di ceci),acqua, condita con le spezie che vi piacciono, io metto: curcuma, pepe, cumino coriandolo e sale! e poi friggeteli tuffando delle cucchiaiate di composto nell'olio bollente!Se non avete la farina di ceci usate la 00, anche se la farina di ceci la consiglio perché da una consistenza e un sapore straordinario!
io vi consiglio di accompagnarle a chutney oppure frullate pomodoro menta aglio zenero,peperoncino sale e fate una deliziosa salina! non deve mancare lo yogurt bianco!





Il Kashmir

Il Kashmir è una delle regioni più belle dell'India è  posizionata nella parte più settentrionale del sub-continente indiano. Appartiene oltre che all'India, alla  Cina e al Pakistan, dando vita ad una serie di sorprendenti bellezze! Il clima: rigido nei mesi invernali e mite e piovoso in quelli estivi, favorisce infatti le colture di riso, orzo, grano ed alberi da frutto.
La zona è poi ricca di ghiacciai e nevi perenni che costituiscono una delle più sicure ed importanti risorse idriche della regione, è considerato un Paradiso Terrestre.
 È una regione dove prevale la natura,che rappresenta la sua più grande ricchezza.
 La sua capitale è Srinagar che contiene la maggior parte delle sue bellezze!
Se vi capita di andare mi raccomando, non perdete l',occasione di provare il te rosa, le mele e lo zafferano!
Naturalmente non è difficile immaginare cosa comprare.... il kashmir!!!
Da non perdere sono anche le lavorazioni in argento, in legno intagliato e in carta pesta!!