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giovedì 25 febbraio 2016

City palace, Jaipur

IL City Palace è costituito da un complesso di palazzi dove viveva la famiglia reale.
Il primo a costruirlo fu il Maharaja Sawai Jai Singh II ma nel tempo è stato ampliato e modificato dai suoi successori nel quale ancora oggi vivnono, diventando un blend delle architetture Rajasthani e Mughal.
 A costituire il city Palace c'è:


-IL FORTE NAHAAR GARH che rappresentava parte della linea difensiva del palace, che si appoggiava sulla collina di Aravalli  che permetteva di avere una panoramica completa della città.


                             


- HAWA MAHAL il cui significato è Palazzo dei venti. La funzione principale di questa fortezza era quella di permettere alle cortigiane di osservare il passeggio sulla strada sottostante senza essere viste, infatti questo palazzo ha 5 piani e ben 953 piccole finestre costituite da grate, si chiama palazzo dei venti proprio perché grazie a queste in tutto il periodo dell'anno anche durante il monsone penetra sempre una brezza fresca.



 

-JANTAR MANTAR il Maharaja aveva in oltre una grande passione per l'astronomia e per l'astrologia, quindi ragazzi come faceva a farsi mancare un osservatorio tutto per se?? ecco qualche foto, vorrei approfondire ma non ne so poprio niente!!











       






                           




-MUBARAK MAHAL è il primo palazzo mobiliare che si incontra all'ingresso del city palace, prima aveva la funzione ricevere gli ospiti, oltre alla sfarzosità degli interni oggi ha funzione di museo ove sono esposti cimeli e abiti regali.








-IL DIWAN-E-KHAS è un padiglione adibito una volta a ospitare udienze private, è decorato di marmo bianco e nero, fuori ci sono due enormi vasi d'argento che contengono l'acqua santa del fiume Gange, è simpatico sapere il sovrano Man Singh portava queste enormi brocche sempre con se perché considerava altre acque impure.




-DIWAN-I-AM Era la sala delle udienze pubbliche, formata da un grande salone contornato da due file di colonne in marmo. Vi si trova una galleria a grate dietro le quali le donne della corte potevano seguire le riunioni senza essere viste. Vi sono esposti manoscritti di epoca persiana e moghul 


-CHANDRA MAHAL il cui significato è palazzo della luna, è di colore bianco, sui piani alti risedie ancora la famiglia l'ex famiglia reale, la parte inferiore è aperta al pubblico ed adibita a museo. Ma la caratteristica migliore sono i sui 4 ingressi che rappresentano le 4 stagioni e le rispettive divinità hindu








   
L'ingresso a nord ovest rappresenta
la primavera,è dedicato al Dio Ganesha

l'ingresso a sud est è costituito dal rosa,
rappresenta l'inverno ed è dedicato
alla dea Devi
L'ingresso a nord-est con i motivi del pavone

rappresenta l'autunno ed è dedicato al
Dio Vishnu
      
Ingresso a sud ovest, con i sui motivi floreali
rappresenta l'estate, è dedicata al
Dio Shiva-Parvati


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